Lugano
Nobuyoshi Araki, è nato nel 1940 a Tokyo, Giappone.
All’inizio, l’obiettivo di Araki era rivolto verso paesaggi naturali e le frenetiche scene urbane di Tokyo.
Nel 1963, la sua passione per le arti visive lo ha portato a completare i suoi studi in fotografia e cinematografia presso l’Università di Chiba.
Il momento cruciale è arrivato nel 1964, quando gli è stato assegnato il Premio Taiyo, un prestigioso riconoscimento per giovani fotografi. L’anno successivo, nel 1965, ha presentato la sua prima mostra personale nell’iconico edificio della stazione di Shinjuku a Tokyo.
Nel 1971, la vita di Araki ha subito una svolta significativa quando ha sposato Yoko Aoki. È stato durante questo periodo che la sua fascinazione per la figura femminile, in particolare il nudo, ha cominciato a occupare un posto centrale nel suo lavoro. Questo cambio tematico lo ha proiettato sotto i riflettori, guadagnando notevole fama per le sue esplorazioni audaci e intime.
Nel 1981, Araki ha varcato i confini della fotografia e ha diretto il suo primo e unico film, “High School Girl Fake Diary”. Questa creazione cinematografica racconta la storia di una giovane donna che cerca di affermarsi nell’industria del soft-porn, mettendo in mostra la versatilità di Araki come artista.
A partire dagli anni ’80, le mostre di Araki si sono estese in tutto il mondo, guadagnando ammirazione da parte di pubblici diversi e plausi da parte degli esperti d’arte. La sua vasta opera comprende circa 16.000 fotografie scattate in un decennio, la partecipazione a circa 200 mostre personali e 150 mostre collettive, e la pubblicazione di quasi 300 libri che hanno raggiunto il pubblico di tutto il mondo.